Dopo aver ultimati gli studi di filosofia presso la Hacettepe Üniversitesi, Hüseyin Bahri Alptekin ha conseguito il Master in Filosofia dell’Arte presso la Sorbona di Parigi. Ha lavorato per la Sipa-Press di Parigi.
Lettore presso le Università Bilkent di Ankara e della Università Bilgi di Istanbul, Alptekin ha ricoperto la carica di Direttore delle Attività Espositive e Culturali nell’ambito di Habitat II-City Summit, realizzatosi ad Istanbul. Autore di articoli su temi quali il design, l’architettura, la filosofia, la musica, la mondanità e la gastronomia. Ha diretto una delle prime attività collettive artistiche e dei primi programmi di artisti visitatori. Ha firmato numerose mostre in Turchia ed all’estero. In molti Paesi ha contribuito alla realizzazione di progetti congiunti con altri artisti.
Alcune delle opere di Alptekin, che ha partecipato a numerose mostre e simposi organizzati all’estero, sono state acquistate da musei europei. Su invito ha lavorato in Paesi quali Finlandia, Svezia, Austria, Ungheria, Repubblica Ceca, Germania, Australia, India. Ha partecipato alle biennali di Istanbul, Sao Paulo, Tirana, Montenegro, Iasi, Manifesta Europa (San Sebastian) e Sevilla, nonché alle mostre balcaniche tenutesi in Italia e a importanti mostre in Europa e USA. In Europa gli è stato conferito il premio UNESCO per i contributi all’arte Contemporanea.
Oltre l’attuale Biennale di Venezia l’artista sta già lavorando alla mostra intitolata “Città Globali” che si terrà nel mese di giugno 2007 al Tate Modern di Londra e a un progetto che realizzerà in Mongolia.
Alptekin, che vive a Istanbul, Sao Paulo, Rio de Janeiro ed in Europa, ha realizzato in Finlandia gran parte della sua opera esposta alla 52° Biennale di Venezia.
Direttore fondatore del Museo di Arte Contemporanea Proje4L in Istanbul (2001-2003) e del Centro d’Arte Contemporanea Platform Garanti di Istanbul Vasýf Kortun, dopo aver ricoperto l’incarico di curatore capo e di direttore della 3a Biennale di Istanbul del 1992, fra il 1994 ed il 1997 ha ricoperto l’incarico di direttore fondatore del Center for Curatorial Studies Museum negli Stati Uniti.
Autore di numerosi libri nonché articoli ed interviste pubblicate su riviste e cataloghi delle mostre, Kortun ha pubblicato nel 2004 il libro intitolato Jahresring 51: Szene Türkei: Abseits aber Tor, scritto in collaborazione con Erden Kosova.
Membro della giuria in molte mostre quali la 5a Biennale di Gwangju (2004) e la 50a Biennale di Venezia (2003), Kortun nel 2005 ha ricoperto l’incarico di curatore della 9a Biennale Internazionale di Istanbul, insieme a Charles Esche.
Nel 2006 è stato insignito dal Center for Curatorial Studies del “Premio Eccellenza per Curatori” giunto alla 9a edizione.
Consigliere delle collezioni del Eindhoven van Abbemuseum, Vasýf Kortun è membro inoltre del Consiglio Collezioni presso il New Museum of Modern Art di Varsavia.